Nel panorama blockchain del 2025, una tecnologia domina il dibattito tra sviluppatori, investitori e analisti: le Zero-Knowledge Proofs (ZKP) e i ZK-Rollups.
Questi strumenti crittografici stanno ridefinendo il modo in cui pensiamo a scalabilità, sicurezza e privacy all’interno dell’ecosistema Web3, rappresentando uno dei pilastri dell’evoluzione di Ethereum e delle reti Layer 2.
Che cosa sono le Zero-Knowledge Proofs
Le Zero-Knowledge Proofs (prove a conoscenza zero) sono una tecnica crittografica che permette di dimostrare la veridicità di un’informazione senza rivelarne i dettagli.
In altre parole, consentono a una parte (il “prover”) di convincere un’altra (il “verifier”) che una dichiarazione è vera, senza svelare altro.
Un classico esempio è la cosiddetta Cave Analogy:
immagina una grotta con due entrate e una porta chiusa al centro. Tu conosci la parola segreta per aprirla, ma non vuoi rivelarla. Entrando e uscendo dal lato che ti viene chiesto ogni volta, dimostri di conoscere la parola magica senza mai pronunciarla.
Ecco, questa è l’essenza delle Zero-Knowledge Proofs: dimostrare la conoscenza senza rivelare il segreto.
L’applicazione delle ZKP nella Blockchain
Nella blockchain, le ZKP vengono impiegate per dimostrare la validità di migliaia di transazioni senza che la rete debba controllarle una per una.
Questo approccio riduce drasticamente il carico computazionale e i costi, migliorando l’efficienza delle reti decentralizzate.
In pratica, un prover (ad esempio una rete Layer 2) genera una prova matematica che certifica la correttezza di tutte le transazioni, e un verifier (come Ethereum) la controlla rapidamente, senza rieseguire tutto il processo.
Risultato: maggior velocità, minori costi e sicurezza garantita.
Le Due Anime delle Zero-Knowledge: Scalabilità e Privacy
Le Zero-Knowledge Proofs oggi vengono utilizzate in due direzioni principali:
1. ZK per la Scalabilità
Reti come zkSync Era, Scroll, Linea e Starknet usano prove ZK per comprimere migliaia di transazioni in un’unica “validity proof”.
Questa compressione riduce i costi di gas e accelera i tempi di finalizzazione, mantenendo la trasparenza della blockchain. Tutte le transazioni restano pubbliche e verificabili, ma vengono elaborate in modo molto più efficiente.
Importante: l’uso di un ZK-Rollup non rende le transazioni private — solo più veloci e più economiche.
2. ZK per la Privacy
Criptovalute come Monero (XMR) e Zcash (ZEC) usano la tecnologia ZK per nascondere gli importi, i mittenti e i destinatari delle transazioni.
Monero impiega firme ad anello e indirizzi stealth, mentre Zcash utilizza prove zk-SNARKs, che permettono di scegliere tra transazioni trasparenti e completamente private.
Queste soluzioni rappresentano il futuro della privacy finanziaria decentralizzata.
Cosa sono i ZK-Rollups
I ZK-Rollups sono una soluzione di scalabilità Layer 2 che permette di eseguire centinaia o migliaia di transazioni off-chain, per poi inviare un’unica prova crittografica sulla blockchain principale (ad esempio Ethereum).
Come funziona il processo:
- Le transazioni vengono raccolte e processate off-chain.
- Il rollup genera una prova ZK che dimostra la loro validità.
- La prova e i dati essenziali vengono inviati a Ethereum.
- Ethereum verifica la prova e aggiorna lo stato della rete.
In questo modo si ottengono finalità quasi istantanea, riduzione dei costi e sicurezza garantita dal Layer 1.
Tipologie di Zero-Knowledge Proofs
Oggi esistono due principali categorie di prove a conoscenza zero:
zk-SNARKs
(Zero-Knowledge Succinct Non-Interactive Argument of Knowledge)
Sono prove leggere e rapide da verificare, ma richiedono una trusted setup iniziale.
Vengono utilizzate in progetti come Polygon zkEVM, zkSync e Linea, per l’equilibrio tra velocità e sicurezza.
zk-STARKs
(Zero-Knowledge Scalable Transparent Argument of Knowledge)
Non richiedono una configurazione iniziale, sono più trasparenti e resistenti ai computer quantistici, ma generano prove più grandi e costose da verificare.
La rete Starknet è il principale esempio di utilizzo di zk-STARKs, con altissime prestazioni e sicurezza avanzata.
EIP-4844: la Rivoluzione dei Costi per i Rollup
Con l’introduzione dell’EIP-4844 (Proto-Danksharding) nel 2024, Ethereum ha ridotto fino al 50% i costi di pubblicazione dei dati dei rollup.
Grazie all’utilizzo delle “blob transactions”, i dati vengono archiviati temporaneamente e non in modo permanente, riducendo il peso sulla rete e rendendo i ZK-Rollups più economici e competitivi rispetto agli Optimistic Rollups.
ZK-Rollups vs Optimistic Rollups
| Caratteristica | Optimistic Rollups (Arbitrum, Optimism) | ZK-Rollups (zkSync, Starknet, Scroll) |
|---|---|---|
| Verifica | Basata su fraud proofs | Basata su validity proofs |
| Finalità | ~7 giorni (periodo di contestazione) | Minuti o ore |
| Costi | Bassi | Molto bassi |
| Sicurezza | Richiede fiducia nei validatori | Crittograficamente garantita |
| Compatibilità | EVM completa | Piena (Type-1 e Type-2 zkEVMs) |
Nel 2025, i ZK-Rollups hanno ormai colmato il divario con gli Optimistic Rollups, offrendo compatibilità totale con l’EVM e tempi di prelievo quasi istantanei.
I Principali Progetti ZK del 2025
Linea
Creato da ConsenSys, offre integrazione diretta con MetaMask e piena compatibilità EVM. È una rete “enterprise-ready”, perfetta per progetti istituzionali e applicazioni DeFi.
Mantle Network
Nel 2025 Mantle è diventata la prima rete OP Stack trasformata in ZK Validity Rollup, combinando l’efficienza degli Optimistic Rollups con la sicurezza crittografica ZK. Gestisce oltre 2 miliardi di dollari in TVL.
Starknet
Basata su zk-STARKs e linguaggio Cairo, ha raggiunto nel 2025 la Stage 1 Decentralization con oltre 127 TPS medi e costi di transazione di 0,02 $.
È una delle reti più performanti e sicure nel panorama ZK.
Scroll
Offre compatibilità bytecode con Ethereum, permettendo di eseguire gli stessi smart contract senza modifiche. È ideale per sviluppatori che vogliono scalare i propri progetti mantenendo la piena trasparenza.
zkSync Era
Evoluta nella Elastic Chain, una rete interconnessa di Hyperchains interoperabili e a basso costo, con oltre 460 milioni di transazioni elaborate e tariffe medie di 0,03 $.
Polygon zkEVM e AggLayer
Polygon ha lanciato la Aggregation Layer (AggLayer) per unificare la liquidità di più catene ZK, offrendo un’esperienza utente fluida e interoperabile. Il token nativo è ora POL.
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Oltre Ethereum: l’Espansione delle ZK Technology
Citrea e BitVM su Bitcoin
Nel 2025, progetti come Citrea hanno introdotto ZK-Rollups nativi su Bitcoin, rendendo possibile l’utilizzo di BTC in applicazioni DeFi sicure e programmabili.
ZK Compression su Solana
Solana utilizza le ZK Proofs per comprimere i dati on-chain, riducendo i costi di archiviazione fino a 1000 volte e rendendola la blockchain più efficiente per applicazioni consumer e airdrop di massa.
Le Nuove Frontiere della Privacy: Monero, Zcash e Aleo
Monero (XMR) continua a garantire anonimato completo con RingCT e indirizzi stealth.
Zcash (ZEC), con zk-SNARKs, permette transazioni completamente schermate o trasparenti.
Aleo rappresenta una nuova generazione di blockchain programmabili e private, dove i calcoli avvengono off-chain e solo la prova della correttezza viene pubblicata sulla rete.
Le Sfide Attuali delle ZK Technology
- Centralizzazione dei prover: la generazione delle prove è ancora complessa e concentrata in pochi nodi.
- Frammentazione della liquidità tra diversi rollup, mitigata da tecnologie come AggLayer e Elastic Chain.
- Tempi e costi di prova ancora elevati per operazioni complesse.
- Formazione degli sviluppatori, con nuovi strumenti e corsi dedicati che stanno rendendo l’ambiente più accessibile.
Il Futuro delle Zero-Knowledge Proofs
Con l’arrivo dell’upgrade Ethereum Fusaka (dicembre 2025), il costo di generazione delle prove diminuirà drasticamente grazie a nuove ottimizzazioni crittografiche e all’introduzione di PeerDAS per la gestione decentralizzata dei dati.
Come affermato da Vitalik Buterin, i ZK-Rollups sono destinati a diventare la soluzione di scalabilità dominante nei prossimi anni.
Parallelamente, sempre più istituzioni stanno sperimentando con le prove ZK per transazioni private e conformi alle normative, favorite da nuovi quadri legislativi come il GENIUS Act e il CLARITY Act negli Stati Uniti.
Conclusione
Dal 2023 al 2025, le Zero-Knowledge Proofs sono passate da curiosità accademica a pilastro dell’infrastruttura blockchain globale.
Oggi alimentano Ethereum, Bitcoin, Solana e numerosi Layer 2, garantendo scalabilità, privacy e interoperabilità mai viste prima.
La domanda non è più “funzionano gli ZK-Rollups?”, ma “su quale ecosistema ZK costruirai il tuo progetto?”.
Che tu sia uno sviluppatore, un investitore o un istituzionale, il futuro del Web3 passa da qui: Zero-Knowledge è la chiave della blockchain del domani.
Domande Frequenti sulle Zero-Knowledge Proofs e gli ZK-Rollups
Cos’è una Zero-Knowledge Proof?
Una Zero-Knowledge Proof (ZKP) è una tecnica crittografica che permette di dimostrare che una certa informazione è vera senza rivelarne i dettagli.
Nel contesto blockchain, consente di verificare che le transazioni siano corrette senza doverle esaminare una per una, garantendo privacy ed efficienza.
Cosa sono gli ZK-Rollups e perché sono importanti?
Gli ZK-Rollups sono soluzioni di scalabilità Layer 2 che elaborano centinaia di transazioni off-chain e inviano a Ethereum una sola prova crittografica di validità.
Questo approccio riduce i costi, accelera i tempi di conferma e mantiene la sicurezza della rete principale.
Sono oggi una delle tecnologie chiave per la crescita dell’ecosistema Ethereum.
Gli ZK-Rollups rendono le transazioni private?
No, gli ZK-Rollups non rendono le transazioni private.
Servono per migliorare la velocità e ridurre le commissioni, ma i dati restano pubblicamente visibili sulla blockchain.
La privacy completa si ottiene invece con progetti come Monero o Zcash, che usano ZK-Proofs per nascondere mittenti, destinatari e importi.
Qual è la differenza tra zk-SNARKs e zk-STARKs?
Le zk-SNARKs sono più leggere e rapide da verificare, ma richiedono una configurazione iniziale (trusted setup).
Le zk-STARKs, invece, non necessitano di setup, sono trasparenti e resistenti ai computer quantistici, ma producono prove più grandi e leggermente più costose da gestire.
Perché le Zero-Knowledge Proofs sono fondamentali per Ethereum?
Perché permettono alla rete Ethereum di scalare in modo efficiente senza compromettere la sicurezza o la decentralizzazione.
Con gli ZK-Rollups, Ethereum può elaborare milioni di transazioni a costi ridotti e con finalità quasi immediata, aprendo la strada a un Web3 realmente globale.
Quali sono i principali progetti basati su ZK nel 2025?
Nel 2025 spiccano zkSync Era, Starknet, Linea, Scroll, Mantle Network e Polygon zkEVM.
Tutti sfruttano le prove a conoscenza zero per migliorare la velocità, l’efficienza e la sicurezza delle applicazioni decentralizzate.
Le ZK-Proofs sono davvero sicure?
Sì. Le prove ZK si basano su algoritmi matematici avanzati e offrono garanzie crittografiche estremamente solide.
La sicurezza complessiva dipende però anche dalla decentralizzazione dei “prover”, i nodi che generano le prove di validità.
Le ZK-Proofs hanno applicazioni anche al di fuori della blockchain?
Assolutamente sì.
Le Zero-Knowledge Proofs vengono già utilizzate per l’identità digitale, la privacy nei pagamenti, i sistemi di voto elettronico e le autenticazioni sicure.
Sono una tecnologia con potenzialità enormi anche nel mondo della finanza tradizionale e dell’intelligenza artificiale.
